Come sopravvivere alle AI e trarne beneficio
Le Intelligenze Artificiali sono entrate nei nostri uffici: farsi travolgere o imparare a sfruttarle? Ecco come prepararsi alla rivoluzione delle AI.
Verremo sostituiti dalle Intelligenze Artificiali? Ce lo siamo chiesti ormai diverse volte. Siri, Cortana e Alexa possono eseguire perfettamente una parte del lavoro dell’assistente, dalla gestione dell’agenda alla prenotazione di viaggi. E dunque, il nostro lavoro è in pericolo?
Avere una sana paura di essere soppiantati da qualche algoritmo o software automatico è naturale e senza di essa, probabilmente, non sopravviveremo alla nuova era. Siamo ancora lontani dall’essere rimpiazzati dai robot (quanto lontani?) ma le AI si sono integrate nel mondo del lavoro ad una velocità sorprendente e lo stanno trasformando radicalmente.
In un contesto così frammentato, con un’importante dicotomia tra grandi aziende e piccole/medie imprese e tra nuove e vecchie generazioni, è importante innescare un cambiamento culturale e modellare le nostre abitudini in un mondo del lavoro ormai intriso di tecnologia.
Come possono esserci utili le Intelligenze Artificiali? Ci consentono di inviare automatismi, trovare documenti archiviati e ci offrono numerose informazioni. E ancora, grazie ad esse possiamo tradurre simultaneamente dei testi, essere supportati nella gestione dei task e dell’agenda, ottenere suggerimenti per presentazioni o nella stesura di documenti. Ci permettono quindi di risparmiare tempo e di focalizzarci sui nostri obiettivi, comodo no?
E allora ecco come prepararsi al meglio alla rivoluzione delle AI:
1. Siate precoci. Iniziate ad utilizzarle in anticipo rispetto ai vostri colleghi e prima che vengano introdotte ufficialmente in azienda. Non abbiate paura se i nuovi assistenti artificiali possono programmare meeting o schedulare le attività del capo al posto vostro. Le vostre abilità sono ben altre!
2. Sviluppate la vostra intelligenza emotiva. Stiamo parlando della capacità di controllare ed esprimere le emozioni, di gestire le relazioni interpersonali e dell’empatia.
L’unico modo per tenervi stretto il lavoro è salvaguardare la vostra umanità: è ciò che vi distingue dai robot, efficienti e operativi, ma mai intuitivi o emotivi. Allenate le vostre soft skills e imparate a:
- Gestire le emozioni negative
- Essere empatici
- Utilizzare uno stile di comunicazione assertivo
- Ascoltare attivamente
- Gestire lo stress e i problemi
- Essere consapevoli di voi stessi
- Motivarvi
- Socializzare
Come assistenti, siete già abituati ad affrontare le questioni spinose e a risolvere problemi di ogni tipo. Tuttavia è bene tenere a mente che questa abilità verrà sempre più richiesta, così come la capacità di anticipare le soluzioni.
3. Investite sul network. Gli incontri non servono a vendere, a chiedere favori o per tornaconti personali; c’è una domanda che deve risuonare nella testa quando parlate con qualcuno: “Come posso aiutare veramente questa persona?”
Pensate se avete delle conoscenze che possono far al caso suo e supportatela, senza l’aspettativa di ricevere qualcosa in cambio.