Soft Skill: il successo nelle vostre mani
Le soft skills sono competenze relazionali, cognitive e trasversali che formano il vostro bagaglio personale. Migliorarle vi porterà al successo!
Provate a pensare ad una persona con cui lavorate, o avete lavorato, e per cui nutrite grande ammirazione e stima professionale.
Che cosa vi colpisce di più di lui o di lei? È qualcosa di riconducibile alla sua preparazione tecnico professionale? O piuttosto qualcosa legato alle sue capacità uniche di relazionarsi, di prendere decisioni, di interpretare le situazioni o di essere un buon capo o una buona collega?
Quando pensiamo a come prepararci per il mondo del lavoro normalmente la nostra attenzione va alla prima tipologia di qualità, quando in realtà sono le seconde a portare successo e soddisfazione.
La diversità tra le due categorie di conoscenze e di abilità si vede anche nel modo in cui le sviluppiamo.
Le prime sono appannaggio di un’educazione tradizionale, tipicamente scolastica, le seconde invece le consideriamo alla stregua di attitudini, caratteristiche personali che fanno parte di un bagaglio naturale, apparentemente immutabile. E se non ci sentiamo forti di quelle capacità non le sfruttiamo adeguatamente, non cerchiamo di migliorarle, non gli dedichiamo gli sforzi che riserviamo alle altre. Queste credenze limitanti possono portare addirittura a nascondere certi aspetti della nostra personalità per il timore che la nostra debolezza sia visibile.
Gli sviluppi delle scienze cognitive, sociali e comportamentali, e le esperienze nel mondo della crescita personale, ci mostrano però una realtà diversa. Possiamo cambiare e migliorare ciò che siamo. Possiamo migliorare il modo in cui esprimiamo noi stessi nel lavoro e nella vita. Possiamo dare maggiore impatto a ciò che sappiamo fare e ottenere le soddisfazioni che meritiamo, sia in termini personali che di successo professionale.
Ciò di cui stiamo parlando sono le soft skill, le competenze morbide, che già nel nome vengono messe in contrapposizione a quelle più dure, tangibili e materiali delle conoscenze. Queste ultime hanno il vantaggio di essere oggettive e quantificabili, e quindi facilmente osservabili e misurabili. Le prime invece sono più sfuggenti e sottili: sappiamo che esistono e che fanno parte anche di noi ma non ci rendiamo conto di quanto possiamo svilupparle e valorizzarle.
Sono diverse le categorie in cui possiamo inquadrare le soft skill. Si va da quelle relazionali legate alla capacità di andare d’accordo, creando armonia e complicità, a quelle cognitive, come la capacità di gestire l’attenzione, analizzare i problemi e prendere decisioni, da quelle realizzative, come la gestione del tempo e degli impegni, a quelle manageriali, come la leadership, e a quelle trasversali, che raccolgono competenze in grado di rafforzare anche le altre, come la fiducia in se stessi, la resilienza, la creatività o la capacità di trovare motivazione e passione.
Per quanto apprezziamo queste qualità negli altri, il fatto di vederle come attributi intrinseci della personalità inibisce il riconoscimento del loro valore in noi, anche e soprattutto a livello professionale. Indubbiamente la genetica, l’ambiente familiare, le esperienze di vita, hanno tutte un’influenza su ciò che siamo, ma questo non significa che, se lo desideriamo, non ci possiamo impegnare per migliorare e cambiare.
Vi sono, in particolare, due metodi, due strumenti che si sono dimostrati efficaci in questa direzione. Il primo è la comprensione dei nostri meccanismi cognitivi e il secondo l’armonizzazione del rapporto fra la mente, il corpo e le emozioni. Insieme ci permettono di conoscere meglio noi stessi e di capire come coltivare le soft skill che ci stanno più a cuore. Ci consentono di prendere in mano il nostro futuro e il nostro successo.
Prossimamente approfondiremo su queste pagine le singole categorie di soft skill e in occasione del Secretary JOB entreremo anche nel merito di una delle più importanti, la capacità di relazione.
Per chi fosse poi interessato a intraprendere un cammino più completo e approfondito in questa direzione a marzo verrà proposto un workshop che sarà un’occasione preziosa per lavorare su di voi.